Concluse senza esito le contestazioni di un gruppo di cittadini, che chiedeva di rinviare i lavori per sostituzione dei binari del tram su via Montegani, per studiare soluzioni alternative che consentissero la posa dei nuovi armamenti tramviari e allo stesso tempo il mantenimento della caratteristica copertura stradale, altre due questioni sono salite alla ribalta, sospinte soprattutto dai social: la presenza di amianto e i disagi provocati dal bus sostitutivo B3 del tram 3.
Con l’inizio degli scavi delle ruspe, l’area in questione è stata cintata da un telo al quale è stato affisso un cartello, che dice: “Attenzione: in questo cantiere sono in corso lavori di rimozione amianto. È assolutamente vietato accedere alle zone confinate ai non autorizzati”. La vista di personale addetto ai lavori, prima dotato di mascherine, poi vestito in tute bianche di protezione, ha allarmato i residenti. ll presidente del Municipio 5 Natale Carapellese, ha però rassicurato: “I tecnici che ho interpellato, informano che i lavori vengono eseguiti secondo procedure certificate e i cartelli sono stati affissi a scopo preventivo e precauzionale. È stata spruzzata una sostanza incapsulante rossa che serve per sigillare le polveri e sono in corso analisi per valutare l’effettiva presenza di amianto”.
Amianto a parte, è evidente che opere di questo tipo comportino il sollevamento di polvere, pertanto è opportuno cercare di limitare, per quanto possibile, il passaggio dalla via e, per chi vi abita, aprire le finestre in orari in cui non siano in corso i lavori.
“Il presidente Carapellese chiede modifiche ai percorsi sostitutivi del tram 3”
Un altro problema ha riguardato i percorsi alternativi dei mezzi pubblici. Il bus B3 sostitutivo del tram 3 sta causando notevoli disagi a chi da Gratosoglio deve recarsi in centro. La tratta dell’autobus copre solo il percorso da piazza Abbiategrasso a Porta Lodovica, costringendo ad almeno due cambi di mezzi pubblici. A questo proposito il presidente Carapellese ha interpellato l’assessora alla Mobilità Arianna Censi, per chiedere una modifica al percorso dell’autobus. Innanzitutto è stato chiesto che da sud verso nord il B3 da corso San Gottardo prosegua fino a Molino delle Armi, in modo da avvicinarsi alle Colonne di San Lorenzo dove ci sono le scuole superiori di Brera e Cattaneo, e avvicinarsi il più possibile a via Torino. In secondo luogo, che il servizio del B3 prosegua anche per i mesi di luglio e agosto, modificando il percorso verso via Col Moschin, Gian Galeazzo, corso di Porta Ticinese e Molino delle Armi, dal momento che in questi mesi estivi piazza 24 Maggio sarà inagibile.