Ispirata alla celebre tradizione napoletana del “caffè sospeso”, c’è tempo fino al 20 dicembre per donare un panettone sospeso (anche a distanza) nelle quattordici pasticcerie milanesi (nei ventiquattro punti vendita) che aderiscono all’Associazione no-profit Panettone Sospeso.
A Natale, grazie alla proverbiale generosità dei milanesi sulle cui tavole non manca mai il panettone, l’Associazione no-profit Panettone Sospeso ha raccolto e donato dal 2019, grazie anche alla generosa collaborazione di tante pasticcerie, settemila panettoni a enti e associazioni del Terzo Settore che operano sul territorio per aiutare chi è in difficoltà.
Ogni panettone vale il doppio
Anche quest’anno, dal 24 novembre al 20 dicembre, nelle pasticcerie aderenti all’Associazione Panettone Sospeso si può lasciare ‘ in sospeso’ un panettone che grazie ai Custodi Sociali del Comune di Milano e alla Rete Qubì arriverà sulla tavola dei meno fortunati e agli ospiti della Casa dell’Accoglienza “Enzo Jannacci”. Per ogni panettone lasciato in sospeso, le pasticcerie ne aggiungeranno un altro.
All’iniziativa solidale, giunta alla quinta edizione, quest’anno partecipano quattro new entry: l’insegna di Iginio Massari Alta Pasticceria (in Piazza Diaz), la Pasticceria DaMa Milano (in Città Studi), e due vere e proprie istituzioni milanesi, Sant’Ambroeus (in Corso Matteotti) e Taveggia (in via Uberto Visconti di Modrone).
Tra i destinatari Casa Jannacci
Destinatari della campagna 2023 saranno la Casa dell’Accoglienza Enzo Jannacci, di viale Ortles 69, una struttura pubblica d’accoglienza per senza dimora di proprietà del Comune di Milano che l’Associazione sostiene sin dalla prima edizione del 2019; i Custodi Sociali del Comune di Milano, attivi in tutti i nove municipi che rilevano il bisogno e forniscono sostegno a persone e famiglie in condizione di fragilità ed emarginazione; la Rete QuBì, che ha l’obiettivo di contrastare la povertà infantile a Milano attraverso le loro Reti di prossimità che presidiano 25 quartieri di Milano. Infine, altre realtà che collaborano con il Comune di Milano per dare assistenza alle persone che vivono in strada.
Come lasciare “in sospeso” un panettone
Le modalità per donare sono le stesse degli scorsi anni: si può acquistare un panettone nelle pasticcerie che partecipano al programma e lasciarlo in negozio “già pagato”. Per ogni panettone lasciato “in sospeso”, le pasticcerie ne aggiungeranno un altro, raddoppiando così la donazione effettiva.
Entro il 21 dicembre gli incaricati dell’Associazione raccoglieranno i panettoni sospesi (e raddoppiati dai pasticceri) e li consegneranno rigorosamente prima di Natale agli enti beneficiari.
Anche chi non vive a Milano può sostenere l’Associazione e lasciare il proprio contributo “a distanza” mediante una donazione online sul sito www.panettonesospeso.org. Il denaro raccolto sarà poi “trasformato” in altrettanti panettoni. Un gesto virtuale che diventa solidarietà reale.
Per inviare una donazione online clicca su: Associazione Panettone Sospeso ETS
Le pasticcerie dove donare il “panettone sospeso”
- Baunilla (piazza Alvar Aalto, corso Garibaldi 55, via Broletto 55, Corso Italia, 11)
- Cake l’Hub – I Dolci del Paradiso (via Luigi Mengoni 3)
- Davide Longoni (via Gerolamo Tiraboschi 19, via Fratelli Bronzetti 2, via Tertulliano 68, Mercato del Suffragio – piazza Santa Maria del Suffragio, Mercato Centrale, Contrada Govinda via Valpetrosa 5)
- Galleria Iginio Massari Alta Pasticceria (piazza Armando Diaz 4)
- Gelsomina (via Carlo Tenca 5 e via Fiamma 2)
- Giacomo Pasticceria (via Pasquale Sottocorno 5)
- Marlà (corso Lodi 15)
- Massimo 1970 (via Giuseppe Ripamonti 5)
- Pasticceria DaMa Milano (Via Pinturicchio 9)
- Polenghi Angelo (via Alfonso Lamarmora, 31)
- San Gregorio (via San Gregorio 1)
- Sant Ambroeus (corso Giacomo Matteotti 7)
- Taveggia Gamberini (via Uberto Visconti di Modrone 2)
- Vergani (corso di Porta Romana 51 e via Mercadante 17)
(in grassetto quelle nei territori dei Municipi 4, 5 e 6)
Per info e donazioni
www.panettonesospeso.org info@panettonesospeso.org @panettonesospeso
