L’arte è la domenica della vita, diceva Charles Baudelaire. Per molti cittadini quella del 5 maggio è stata una domenica mattina meravigliosa trascorsa nel quartiere Ortica tra gigantesche opere a cielo aperto che ne hanno impresso la storia su vie, muri e cavalcavia.

Grazie all’organizzazione di Benvenuta Primavera, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di visitare accompagnati da una guida i murales dell’Ortica. Un quartiere, l’Ortica, che vanta un’anima storica di secoli, ‘raccontata’ sui muri dal collettivo artistico Orticanoodles, rendendolo un museo a cielo aperto, accessibile a tutti e gratuito.

Con la mente non solo ai tempi della Banda dell’Ortica di Enzo Jannacci, i partecipanti si sono ritrovati a viaggiare lungo un itinerario di arte urbana trovandola miracolosamente impressa sui muri, sui ponti o lungo gli snodi della ferrovia di questo storico quartiere di Milano. Un’eccezionale esposizione permanente a cielo aperto dedicata ai valori e alle persone che hanno inciso sui valori del Novecento.

Or.me Ortica Memoria

Sono venti le opere di arte urbana, tra le più grandi in Italia, che fanno parte di un progetto nato nel quartiere Ortica e realizzato dal collettivo artistico Orticanoodles insieme ad associazioni, studenti e residenti. Ogni murale racconta una storia del Novecento milanese. Storia che va di pari passo con quella di Milano e dei suoi dintorni, e che Or.Me ha deciso di scrivere sui muri, costruendo un itinerario che porta i milanesi e i turisti fuori dal centro, a conoscere una parte diversa della nostra città.

L’idea è partita nel 2015, nel 70° anniversario della Liberazione, quando, grazie all’iniziativa spontanea delle associazioni del quartiere, si è realizzato sul cavalcavia Buccari il primo murale “Le parole della Libertà”. E poi sono seguite le altre opere, che hanno visto la partecipazione attiva e spontanea di centinaia di giovani e di cittadini della zona.

Per citare solo alcuni dei personaggi raffigurati, troviamo il cardinal Ferrari con il partigiano Morandi, le donne partigiane, Dario Fo, Nanni Svampa e Enzo Jannacci (che cantava della Banda dell’Ortica), e ancora Lea Garofalo, Giorgio Ambrosoli e Carlo Alberto Dalla Chiesa, per la rassegna dedicata alla Legalità. Non mancano lo sport e la cultura, con Camilla Cederna e Alda Merini, accanto ad Anna Kuliscioff e Liliana Segre, sopravvissuta agli orrori dei lager nazisti.