L’inaugurazione del cantiere con progettisti e istituzioni
Al via la costruzione della Nuova Biblioteca Lorenteggio. Dopo la recente inaugurazione del Parco del Giambellino, tale progetto segna l’inizio di un’epoca di rinnovo urbano e sociale dell’area milanese di Lorenteggio-Giambellino. Grazie all’ambizioso progetto destinato a trasformare il quartiere, il complesso di duemila metri quadri offrirà spazi per lo studio, la lettura e l’incontro dei residenti, diventando un importante polo culturale e sociale.
La cerimonia di inaugurazione del cantiere è avvenuta in via Odazio con la posa ufficiale della prima pietra. Hanno partecipato l’assessore alle Risorse finanziarie, economiche e patrimoniali Emmanuel Conte, l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi del Comune di Milano, il presidente del Municipio 6 Santo Minniti e i progettisti della biblioteca.
Una biblioteca accessibile, inclusiva e sostenibile
“Oggi diamo il via al cantiere per la costruzione di una biblioteca di alta qualità progettuale, sostenibile, elegante e funzionale, che diventerà un nuovo centro culturale per il quartiere Lorenteggio.” ha affermato l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi. Sostenibilità e rinnovamento sono stati centrali anche nell’intervento dell’assessore Conte, per il quale la biblioteca migliorerà concretamente il tessuto urbano e sociale del quartiere grazie a “un’intuizione che individuava per Lorenteggio un’occasione irripetibile di rigenerazione.” Difatti, il sito di costruzione si colloca in una vasta area verde comunale di 16mila metri quadri, recentemente bonificata per accogliere la nuova struttura.
Il progetto della Nuova Biblioteca Lorenteggio è stato disegnato dagli studi di architettura Grau Urtzi e Coprat, vincitori del concorso internazionale promosso dal Comune di Milano. La biblioteca sarà una struttura moderna e accessibile, con sale di consultazione, laboratori e spazi di partecipazione attiva per i cittadini. Al piano terra, una piazza coperta di circa 400 metri quadri e un’area Forum di 750 metri quadri. Al primo piano, invece, una grande sala lettura, librerie, tavoli per lo studio e laboratori flessibili su una superficie di 300 metri quadri. Entrambi i piani saranno illuminati da ampie vetrate e dotati di impianti a risparmio energetico, predisposti per il teleriscaldamento municipale.
Grande sinergia d’investimento pubblico e privato
“Siamo in un quartiere di case popolari. Questa che avviamo oggi è un’opera importante – ha osservato infine Santo Minniti – perché molte persone varcando la soglia della propria casa popolare sentono di perdere la propria dignità. Avere luoghi come questo, che restituiscano bellezza, una casa del popolo che significa casa di tutti, un luogo bello che si possa chiamare casa, può ridare dignità alle persone che vivono qui.”
L’intero progetto, ha spiegato Conte, è stato reso possibile grazie “alla disponibilità di risorse europee per investire sul patrimonio Erp nell’orizzonte dell’apertura della linea M4.” Il costo totale del progetto è di 8,3 milioni di euro: da un lato, finanziati in gran parte dal Comune di Milano con 6,1 milioni di euro; dal’altro, con ulteriori 1,35 milioni di euro provenienti dai fondi Pnrr e con 867mila euro dal Fondo Opere Indifferibili, attivato dal Dl Aiuti del 2022.
La conclusione dei lavori è dunque prevista per la fine del 2025, con il collaudo entro marzo 2026. quando la Nuova Biblioteca Lorenteggio diventerà fulcro di cultura e socialità del’area Lorenteggio-Giambellino e, dunque, migliorando la qualità della vita nel quartiere offrendo nuovi spazi di crescita e incontro per tutti i cittadini.
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