Chiaravalle: avanza la candidatura a patrimonio Unesco

Il 6 ottobre sarà presentato il percorso per la canditatura del borgo a patrimonio dell’umanità. Per il progetto il Comune stanzia 36mila euro

Il borgo di Chiaravalle

Un modello di ecologia integrale che parte da lontano

Nel Medioevo i monaci Cistercensi dell’Abbazia di Chiaravalle avevano già realizzato un progetto rivoluzionario in ambito sostenibile. Attraverso la regolamentazione delle acque e la bonifica delle paludi, il lavoro organizzato delle terre e le marcite, riuscivano a ottenere fino a nove tagli di erba l’anno, che andavano a risolvere il fabbisogno locale con la produzione del latte, l’allevamento degli animali e la produzione di utensili nelle forge.

Un modello adattabile anche oggi per un’idea di città moderna attenta all’ambiente, alle relazioni e alla cura.

Il percorso per la candidatura del borgo a patrimonio Unesco

Proprio da questa consapevolezza, è partito il percorso per candidare Chiaravalle a patrimonio Unesco, l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura

L’iniziativa ha incontrato il favore del Comune tanto che la Giunta, ad agosto, ha stanziato 36 mila euro per il 2024 per uno studio di fattibilità circa l’avvio del percorso di co-progettazione con il Municipio 5 della candidatura del borgo.

Il 6 ottobre verrà presentato il percorso di Chiaravalle a sito dell’Unesco

Caterina Misiti, presidente della Commissione Cultura del Municipio 5, racconta i due momenti dell’iniziativa legata alla presentazione della Ciribiciaccola e al percorso di Chiaravalle a sito Unesco, che si terrà nella giornata di domenica 6 ottobre a Chiaravalle in due momenti distinti.

«Il primo incontro avverrà presso l’Abbazia a partire dalle 14.30 con l’ingegnere Lorenzo Jurina, responsabile del restauro della torre nolare, che racconterà il processo al quale la Ciribiciaccola è stata sottoposta, per durare altri mille anni -, spiega -.

A questo seguirà un secondo momento presso l’associazione “Terzo Paesaggio”, nel quale si presenterà il percorso per la candidatura dell’Abbazia di Chiaravalle.

Valorizzazione del borgo di Chiaravalle: le opportunità

Questa iniziativa rappresenta un’occasione unica per valorizzare un luogo straordinario. L’esito positivo potrebbe portare a un aumento del turismo culturale, a nuovi investimenti per la valorizzazione del sito e per una maggiore consapevolezza dell’importanza del patrimonio culturale locale, anche a livello nazionale».

Tutto questo porta sfide e opportunità: «Il processo di candidatura è complesso e richiede un impegno significativo, – continua Misiti -. Tuttavia, rappresenta un’opportunità per rilanciare il territorio, attrarre turismo culturale e promuovere la ricerca e la valorizzazione del patrimonio. Ovviamente, il successo della candidatura dipenderà dalla collaborazione tra istituzioni locali, nonché dal coinvolgimento della comunità locale».

di Laura Barsottini e Paolo Robaudi

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