Ultime news sulle Metropolitane Milanesi: M4 pronta a ottobre e prime ipotesi per i tracciati M6

Ultime news sulle Metropolitane Milanesi
Una corsa della M4 il giorno della inaugurazione del tratto Linate San Babila
(Foto © Andrea Cherchi
)

Le metropolitane rappresentano il sistema di trasporto più efficiente della città. Per questo motivo, le politiche di espansione delle linee urbane ricoprono spesso grande importanza per la vivibilità stessa della città, oltre che andare a braccetto con un’idea più ampia e inclusiva del territorio comunale di Milano. In particolare, i recenti sviluppi riguardo le linee M4 e M6 promettono un’efficienza sempre più concreta e sistemica della rete di trasporti urbani cittadina. Ecco le ultime news sulle Metropolitane Milanesi.

M4 – Linea Blu

Conto alla rovescia per l’inaugurazione

Manca infatti poco, pochissimo al giorno – le ultime news sulle Metropolitane Milanesi di alcuni organi di stampa cittadini suggeriscono il 12 ottobre – in cui la Linea 4 della metropolitana milanese “Blu” compirà la prima corsa da Linate a San Cristoforo. Si concludono dunque i lavori di un’opera molto importante per la viabilità cittadina. Il traguardo arriva con un ritardo di quasi dieci anni (il primo tratto, Linate-San Babila, doveva essere inaugurato per Expo) determinato da una serie lunghissima di fallimenti, controversie legali, aumenti di costi e relativi rifinanziamenti, ritrovamenti archeologici, oltre alla pandemia e alla guerra in Ucraina.

Dopo un’ odissea che ha messo in crisi il commercio e la mobilità di interi quartieri, la città si aspetta di godere dei benefici della nuova Linea Blu. Ventuno fermate, una capacità di trasporto di 86 milioni di passeggeri all’anno, una flotta di 47 treni. Secondo i tecnici di MM, i quindici chilometri che attraversano la città miglioreranno in modo significativo la mobilità cittadina. E contribuirà significativamente a rigenerare interi quartieri, come il Giambellino e il Lorenteggio.

Le tre fasi dei lavori esterni entro il 2027

La realizzazione delle parti esterne delle fermate, coincisa con interventi di riqualificazione per favorire la mobilità ciclabile, avverrà in tre fasi: per il tratto Sforza Policlinico-Sant’Ambrogio, la parte centrale della linea blu, i lavori termineranno tra la fine dell’anno e il marzo 2025, interessando anche le aree davanti al Policlinico e all’Università Statale e includendo il collegamento “agevolato”con la M3 a Missori. Per il tratto Parco Solari-San Cristoforo, i lavori dovrebbero terminare entro ottobre includendo i lavori di piazza Frattini e del parco con 108 arbusti, con aree gioco, relax e per i cani. Infine, prossimi alla conclusione anche i lavori per la posa del ponte ciclopedonale che consentirà di congiungere due aree strategiche del Municipio 6 di Ronchetto sul Naviglio e di via Lodovico il Moro, quindi capolinea della M4 a San Cristoforo.

Come è emerso da un incontro pubblico, la data per il loro completamento ultimo è fissata per il 2027 poiché è ancora in corso una trattativa con l’Agenzia dei Beni confiscati per acquisire le aree sequestrate alla ‘ndrangheta e per via di un vincolo della Sovraintendenza su un terreno accanto alla Cascina Corio di via Merula.

Il render del ponte ciclopedonale fra Ronchetto sul Naviglio e via Lodovico il Moro
Il render del ponte ciclopedonale fra Ronchetto sul Naviglio e via Lodovico il Moro

M6 – Linea Rosa

Le tappe del progetto

Tra ottobre e novembre il Comune presenterà gli esiti dello studio di fattibilità sui tracciati della Linea Rosa, elaborati dal Laboratorio di Politica dei Trasporti del Politecnico di Milano.

Il viaggio della M6 è iniziato nel 2016 quando, inaugurata la Linea Lilla (M5), l’allora sindaca Letizia Moratti la inserì nel Pums (Piano Urbano della Mobilità sostenibile), disegnando un primo percorso che collegava il nord-ovest della città con il sud-est, passando per il centro città e avendo come capolinea da una parte Molino Dorino o Baranzate, dall’altra Ponte Lambro o via Quaranta – Noverasco.
Nel 2022, venne invece presentata l’ipotesi del percorso proposto dal Ministero delle Infrastrutture che collegasse il municipio 6 al 4 passando per le aree meridionali della città (Municipio 5) e collegando l’Ospedale San Paolo con Ponte Lambro.

Oltre a questi due, i tecnici del Politecnico illustreranno un’altra metodologia di ideazione dei percorsi: il prolungamento del ramo della Verde che porta in piazza Abbiategrasso. Saranno confrontati costi, tempi e difficoltà tecniche di ogni tracciato, lo sviluppo urbano atteso per le aree interessate, i centri di interscambio con le altre linee e le attese di utilizzo.

Ipotesi del tracciato di collegamento attraverso il municipio 5

I Municipi, il Comune, la Regione e lo Stato saranno infine chiamati a confrontarsi su tali ipotesi di tracciato sulle risorse necessarie a realizzarne una. Per quanto i costi di una metropolitana siano molto alti (il costo medio della M4 al chilometro è stato di 128 milioni di euro), tutte le forze politiche e i soggetti istituzionali coinvolti si sono detti d’accordo sulla necessità di realizzare la M6, la cui gestazione così lunga, terminerà nell’estate del 2026 e vedrà la concretizzazione di tale processo decennale.

Rimanete aggiornati su Il Sud Milano per le ultime news sulle Metropolitane Milanesi.

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