IMPACTA Festival arte e diritti in città: no-stop in Piazza Olivetti dal 19 al 22 settembre, Municipio 5

È un settembre targato PACTA. dei Teatri e Milano è Viva del Comune di Milano, questo che stiamo vivendo nei quartieri del Municipio 5. ImPacta Festival Le arti per i diritti sta infatti animando da inizio mese quartieri, parchi e soprattutto l’innovativa Piazza Olivetti.

«Il teatro è un sistema che rigenera» ha premesso Annig Raimondi, direttrice artistica di Pacta, il 13 settembre scorso durante la presentazione della nuova stagione 2024/25 nel Salone del teatro Pacta. Secondo la sua visione le “Arti per i Diritti” sono tutte le Arti che, ispirando la vita etica quotidiana, promuovono il rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali di tutti gli individui e i popoli. Ed è lei l’artefice e curatrice del festival, il cui appuntamento clou si sta svolgendo in questi giorni sul Palcoscenico della Piazza Olivetti, con ben 18 eventi.

Altri 16 eventi si terranno in forma di performance e installazioni nei quartieri con eventi itineranti per le strade, workshop di creatività per adulti e bambini e il banco della cultura, punto d’ascolto e raccolta dati. Insomma, dicono al Pacta, “Ce n’è per tutti e tutte! Teatro, concerti, danza, passeggiate teatrali, giochi di luce, workshop… Tutto gratis (unico evento a pagamento è la Cena con Itten, presso Oklahoma onlus)”.

Pacta e il Municipio 5

«Per noi Pacta è casa, è una vera risorsa, un gioiello del nostro Municipio». Sono le parole con cui, durante la presentazione della stagione 2024/25 nel Salone del teatro, l’assessora Politiche sociali, Salute, Scuola Cultura del Municipio 5, Luisa Gerosa, ha ricordato come Pacta sia arrivata prima nella graduatoria dei progetti presentati al bando del Festival Milano è viva. «Lavoriamo con loro quasi quotidianamente su progetti rivolti anche agli studenti sui temi più diversi, da quelli di genere alla scienza e alla memoria storica». Il Municipio collabora con Pacta fin dall’apertura del quartiere, quasi 8/9 anni fa, «per la grande competenza e passione che ha e perché ha creato relazioni molto forti con tutte le associazioni e le altre realtà del territorio». Da tempo, infatti, Pacta porta le sue esperienze e iniziative in realtà diverse da quelle classiche del teatro, come i progetti adatti all’area didattica del parco Ticinello. L’assessora ha quindi preannunciato come il Municipio 5 sia molto favorevole al rinnovo della convenzione: «Saremo al vostro fianco anche per l’esperienza negativa avuta a seguito della chiusura del Teatro Ringhiera: per noi sarebbe incredibile che una realtà come questa non possa continuare, perché sappiamo il valore che ha la cultura nelle relazioni con i giovani e con il territorio».

Piazza Olivetti: rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali

«È una di quelle piazze – ha detto Tommaso Sacchi, assessore alla Cultura di Milano durante la presentazione della nuova stagione del Pacta – che da quando l’abbiamo lanciata insieme al Municipio 5 e affidata lo scorso anno al Teatro Carcano e ora al Pacta, ci scrivono felicissimi i cittadini della zona, dicendoci grazie per aver pensato ad animare anche questa porzione di città». Una città in cui «le produzioni e l’esperienza di istituzioni come il Pacta sono molto rilevanti, rispondono alla domanda su cosa facciamo nelle periferie: sono un esempio straordinario, un punto di partenza importantissimo per la loro funzione sociale, la capacità di aggregare con autonomia di gestione e di lavoro».

La no-stop, che prevede 18 eventi, ha iniziato ieri ad animare la piazza Olivetti e proseguirà fino al 22 settembre con spettacoli teatrali, conferenze, musica dal vivo e performance multimediali centrati sui rapporti tra le arti e i diritti, in particolare sul rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali con il supporto di artisti, coreografi, musicisti, scrittori e lighting designer.

Piazza Olivetti (ph. Francesca Mochi)

Partita giovedì con due temi che più diversi non potevano essere (flashmob Panchine Rosse – Lo stupro di Franca Rame e La Mascula), venerdì prosegue alle ore 18.30 con Un orribile incidente di Graham Greene, messo in scena da Teatro Alkaest (Esiste un diritto a non essere giudicati per la propria storia familiare?) e alle 19.45 con Food for profit, il primo documentario che mostra il filo che lega l’industria della carne, le lobby e il potere politico.

Sabato 21, il mattino è dedicato ai bambini con Disney Gospel, uno spettacolo con le canzoni della Disney per bambini e famiglie. Mentre il pomeriggio (ore 16) volge lo guardo alla ludopatia, con lo spettacolo Sicuro Azzardo, la ludocrazia in Italia, fenomeno “legalizzato” dove chi riesce a uscirne compie un vero e proprio viaggio dell’eroe.  Segue alle ore 18 la celebre favola dispotica sui diritti della libertà d pensiero e di espressione La fattoria degli animali di George Orwel, con Riccardo Magherini, Annig Raimondi, Giovanni Battista Storti. La serata inizia portando sul palcoscenico il tema della migrazione “Liberi di partire liberi di restare”. Alle ore 20.15 Musica e canti del Mediterraneo con il trio Abdo Buda Marconi e un repertorio che va dall’Italia fino al Medioriente, passando per Balcani, Grecia, Est Europa fino al Caucaso. Segue la performance multimediale (ore 21.30) Il secolo è mobile costruito sul libro di Gabriel Del Grande “Il secolo è mobile” sulla storia delle migrazioni a partire da quando non esistevano visti né passaporti.

Domenica 22, il mattino è di nuovo dedicato ai bambini e alle famiglie con Buon viaggio Pipì, teatro con musica dal vivo e laboratorio, tratto dal racconto di Carlo Collodi. La foresta è quella di Vattelappesca e le mille disavventure sono quelle dello scimmiottino Pipì. Nelle ore centrali prende avvio l’opera coreografica itinerante site specific (tre partenze da piazza Olivetti ore: 12.15, 14.15, 15.30) A81)Bit – dance and phisical theatre. SanPapié, uno spettacolo che condurrà verso la Fondazione Prada passando da Largo Isarco alla ricerca di memorie. Alle 16, altro evento per i bambini Biriki, International self-esteem project: laboratorio sui Diritti dei Bambini in collaborazione con Amnesty International. Alle 18.30 si riparte con la musica per sfatare i falsi miti e gli stigmi sulla malattia mentale con L’Orchestra è jazz della Big Dive Band Orchestra. Il clou della serata è centrato su Le città invisibili di Italo Calvino. Alla conferenza delle 20.30 segue l’incontro con il filosofo Paolo Colizzi Intelligenza artificiale e platonismo e alle 21.30 la Performance-Conferenza sull’Arte al tempo di Marco Polo e sulle Città Invisibili di Calvino. Un coproduzione Pacta dei Teatri-Pontos-Teatro con la voce recitante di Alessandro Pazzi. Una riflessione sull’evoluzione urbana moderna e le dinamiche demografiche, sociali, tecnologiche e ambientali. La serata si chiude alle 22.30 con un brindisi con il pubblico.

Piazza Olivetti, STEP (ph Francesca Mochi)

STEP FuturAbility District

Da venerdì 20 a domenica 22 settembre in piazza Olivetti 1 è presente STEP FuturAbility District, uno spazio tecnologico, divulgativo ed esperienziale pensato per connettere la comunità al futuro. Per i partecipanti al Festival è disponibile un biglietto speciale a 7 euro invece di 10. Info: www.steptothefuture.it STEP CAFE’ è aperto al pubblico tutti i giorni con orario straordinario fino alle ore 22.00..

Tutti gli eventi del festival sono a ingresso gratuito con prenotazione consigliata o obbligatoria a seconda dell’evento.

L’intero programma è su www.pacta.org Per Info e prenotazioni: 02.36503740 – infoteatro@pacta.org

Eventi nei Parchi Ravizza, Chiesa Rossa, Ticinello

Come dicono al Pacta, «Ce n’è per tutti e tutte! Teatro, concerti, danza, passeggiate teatrali, giochi di luce, workshop…» in diversi quartieri del Municipio 5.

20 e 21 settembreParco Ravizza: spettacoli Storie in valigia e La strega lombarda)
27 e 29 settembreParco Chiesa Rossa: Voci nel buio e il concerto dell’Orchestra giovanile di MaMu
Dal 27 al 30 settembreParco Agricolo Ticinello: workshop e performance diurni e notturni nel parco

• Cena Partecipativa. Il 26 settembre ore 20.30 presso la Comunità Oklahoma (Via Costantino Baroni, 228), si terrà la cena partecipativa Cena con Itten, nulla è come appare, un evento gastronomico, sensoriale e filosofico ispirato all’Arte del Colore di Johannes Itten (unico appuntamento a pagamento, max 40 persone, prenotazione obbligatoria).

Programma, prenotazioni e info

Prenotazione consigliata o obbligatoria a seconda dell’evento.

L’intero programma di IMPACTA Festival Le Arti per i diritti, dal 6 al 30 settembre, è scaricabile cliccando qui .

 PACTA . DEI TEATRI, Via Ulisse Dini 7, 20142 Milano Tel. 02.36503740. mail: infoteatro@pacta.org   www.pacta.org 

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