#25novembre, la rassegna del Carcano che durerà dal 25 novembre al 1 dicembre
In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza contro le Donne, il Teatro Carcano di Milano sarà in prima linea a contrastare il fenomeno del femminicidio – e di ogni altra violenza di genere – promuovendo una rassegna di eventi interamente dedicata.
La rassegna si apre il 25 novembre con Uomini di diventa – Nella mente di un femminicida, un reading condotto da Alessio Boni e Omar Pedrini, “Un momento di autocoscienza collettiva di cui, oggi più che mai, sentiamo il bisogno”, ha dichiarato Alessio Boni. “Perché anche se ogni volta che leggiamo un titolo di cronaca istintivamente pensiamo: “Io non sono così, io non lo farei mai”, nel nostro profondo sappiamo che, nel corso di una vita, qualche tipo di sopraffazione nei confronti delle donne, magari inconsapevolmente, l’abbiamo compiuta anche noi”.
Il 26 novembre attrici e donne della società civile daranno voce alle vittime del femminicidio con Ferite a morte, reading di Serena Dandini e Maura Misiti. I testi attingono alla cronaca e alle indagini giornalistiche per dare voce alle donne che hanno perso la vita per mano di un marito, un compagno, un amante o un “ex” … Ad accompagnare Dandini in scena saranno Lella Costa, Orsetta De Rossi, Rita Pelusio, insieme alle lettrici Saba Anglana, BigMama, Claudia De Lillo, Elisa Ercoli, Lorenza Ghidini, Veronica Lucchesi, Serena Sinigaglia.
27 novembre: “Il maschio inutile”, con la Banda Osiris, Telmo Pievani e Federico Taddia. Sì, il maschio fine a se stesso, tutto muscoli e testosterone, non ha più ragione di esistere: è stantio, impantanato, fuori luogo. In poche parole: destinato all’estinzione. A meno che… non si vada alla ricerca di altre possibilità.
29-30 novembre: “Svelarsi (women only)” Silvia Gallerano, insieme a 8 attrici, conduce un percorso di ricerca con le donne, sul palco e in platea, affinché si riapproprino dello spazio negato loro dal patriarcato. A parlare è il corpo, denudato.
il 1° dicembre, sarà la volta di Monica Guerritore, attrice e regista e scrittrice che metterà in scena il reading tratto dal libro Quel che so di lei che ha scritto nel 2019 (pubblicato da Longanesi) che si ispira al terribile femminicidio di Giulia Trigona, sposata e madre di due figlie, zia di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, nel marzo del 1911. “Doveva essere l’incontro dell’addio con l’ex amante che aveva deciso di lasciare e che non si rassegnava alla fine di quella relazione. Un femminicidio feroce, uno schema che ancora oggi si ripete. Mi è sembrata una storia emblematica di certi orrori cui assistiamo oggi”, racconta Guerritore. E aggiunge. ” Occorre liberarci dall’amore che ci consegna all’altro, a partire dalle più subdole e velate violenze, prendendo consapevolezza della nostra forza”.
Cosa cercava, Giulia, nella stanza 8 di uno squallido albergo vicino alla Stazione Termini che l’ha portata alla morte? Ho immaginato di camminarle a fianco, prendere il suo passo per raccoglierne le verità, le cose non dette, il percorso emotivo, sentimentale. Mi sono messa in ascolto, ma ad imporsi e a parlare al posto di colei che non può più raccontare sono state ‘le donne’ che ho abitato, interpretato”. Troviamo così la Marianne di “Scene da un matrimonio”, la Ljubov Andreevna di “Il giardino dei ciliegi”, la Lupa, la Signorina Giulia, Madame Bovary. “E poi sono apparse le ultime, quelle che io chiamo ‘le donne sgarbate’: Carmen e Oriana Fallaci, Carmen, che gridando ‘No’ sceglie la libertà. Oriana, in guerra col mondo. Un NO’ conduce fuori dal labirinto di cui siamo da sempre prigioniere e che porta verso la conquista di una nuova e più matura consapevolezza femminile.
Informazioni, orari e costi spettacoli della Rassegna #25NOVEMBRE al seguente link: https://teatrocarcano.com/rassegne/25novembre-2425.htm
RASSEGNA #25NOVEMBRE
TEATRO CARCANO | Corso di Porta Romana 63, Milano – MM Crocetta
Tessera a scalare #25NOVEMBRE per 4 INGRESSI 63,66 euro