
«Vogliamo andare all’abbazia e al pratone a piedi o in bici, senza fare il giro del borgo, così come è stato da sempre». È questo ciò che chiedono gli abitanti di Chiaravalle al Municipio 5, al Comune e al Parco sud con la raccolta di firme per la “Richiesta urgente di attivazione di un itinerario a mobilità lenta, a regia pubblica, come riconnessione paesaggistica, per la valorizzazione del Borgo di Chiaravalle a Milano” e con una petizione online. Dall’agosto del 2023, infatti, il ponticello sul Cavo Taverna, che collegava la piazza di Chiaravalle all’antico pradelino dei monaci e all’abbazia, non c’è più, smantellato dall’albergo Borgo Nuovo, proprietario del terreno da alcuni anni.
Hanno già aderito alla richiesta urgente di ripristino del collegamento le associazioni: Terzo Paesaggio; Terra Rinata; ARCI Pessina; Associazione Borgo di Chiaravalle, Comunità parrocchiale di Chiaravalle.
