Sabato 24 giugno, ore 21, una serata teatrale nel fresco della Cascina Campazzo, all’interno del Parco Ticinello, ispirato alla storia della Contessa di Guastalla, promossa dalla compagnia teatrale Zerideltotale e Teatro Binasco con una lettura interpretativa de la Contessa di Guastalla, testo di Michela Marelli.
“Originale e in anticipo sui tempi, fu contro quel dominio maschile che pensava alla donna come a una mula, che non poteva fare o decidere nulla, che non valeva nulla, che doveva soltanto obbedire rispettare amare…”
Chi era Ludovica Torelli, Contessa di Guastalla potente sia nell’ambiente istituzionale sia in quello ecclesiastico da esser definita donna “…nella quale fa paura così el bene come ‘l male…”?
Dopo una giovinezza leggiadra e tre anni di lutti e due “nozze feconde d’altro che di guai e di affanno”, a venticinque anni e unica erede dei beni famigliari, viene assalita dai parenti, ma “ad ogni spietato assalto… stette sempre ferma come uno scoglia alla tempesta…”. Vende la contea di Guastalla per fondare a Milano il convento delle Angeliche di San Paolo, per ospitare giovani disagiate e fanciulle di nobile famiglia destando però l’attenzione dell’Inquisizione.